Contatti Archivio
Home Page - BIBBIA DA VIVERE - RACCOLTE - Anno 2008
MI PRESENTO
LA COMUNITA' PARROCCHIALE
NOTIZIARIO PARROCCHIE GORGONZOLA
LITURGIA
VITA DELLA CHIESA
BIBBIA DA VIVERE - RACCOLTE
Bibbia da Vivere
I Comandamenti
I comandi di Gesù
I Salmi
Il Padre Nostro
L'amore al fratello
L'Eucaristia
La Fede
La Volontà di Dio
Le Beatitudini
Lettera di San Giacomo
Maria
Prima Lettera di San Giovanni
Vita cristiana
Anno 2007
01) Settembre 2007
02) Ottobre 2007
03) Novembre 2007
04) Dicembre 2007
Anno 2008
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
BIBBIA - PAGINE SCELTE
PER I MIEI PICCOLI AMICI
MIEI SCRITTI
"PADRI" e "DOTTORI" della CHIESA
SANTI, BEATI, SERVI DI DIO
MARIA
PAGINE SPIRITUALI
CONOSCERE E' MEGLIO CHE ...
LO SCRIGNO
SPIRITUALITA' "focolarina"
EDUCARE CON DON BOSCO
CONDIVISIONI E TESTIMONIANZE
UN PENSIERO AL GIORNO ... (mp3)
OMELIE (mp3)
I MIEI PREFERITI
DOWNLOAD (da scaricare)
NON PRONUNCERAI INVANO IL NOME DEL SIGNORE TUO DIO ... (Es 20,7)
 
 

NON PRONUNCERAI INVANO IL NOME

DEL SIGNORE TUO DIO,

PERCHÉ IL SIGNORE NON LASCERÀ IMPUNITO

CHI PRONUNCIA IL SUO NOME INVANO (Es 20,7)

scarica la BdV

 

 

Dunque stiamo cercando di vivere la Parola di Dio che riguarda i DIECI COMANDAMENTI. Ed oggi siamo al secondo: che noi abbiamo memorizzato da bambini (anche i nostri figli li conoscono a memoria?) con la frase: “NON NOMINARE IL NOME DI DIO INVANO”. Ma la Bibbia è più forte e aggiunge: “ Perché Il Signore non lascerà impunito chi pronuncia il suo Nome invano”.

 

Come non pensare alla bestemmia? Al dolore che ci procura quando la sentiamo pronunciare - o, peggio, urlare - attorno a noi? Cerchiamo di pregare, nella nostra mente, un Gloria in onore di Dio ma anche in riparazione al peccato di quel fratello: anche la preghiera è amore al prossimo…..

Il secondo Comandamento non si limita a questo, ma comprende anche altri insegnamenti che qui vi riporto, invitandovi a verificare se conosciamo bene il loro significato: conoscere X vivere è la nostra “formula”.

comanda: usare il nome di Dio solo con rispetto, rispettare le cose-luoghi-persone consacrati a Dio,

proibisce: la bestemmia, l’uso magico del Nome di Dio, il sacrilegio, la simonia, il giuramento falso, la mancata osservanza di un voto.

Ma c’è anche la parte positiva di questo Comandamento: onorare il nome di Dio: potremo farlo pronunciando con gioia, partecipazione, solennità il Nome Santo di Dio nelle nostre preghiere e nei Canti: soprattutto nella Liturgia.

Il Nome di Dio, lodato e benedetto, sarà Benedizione per noi: potremmo anche riprendere, qualche volta, quell’antica invocazione: “Sia Lodato Gesù Cristo” - “Sempre sia lodato!

 

don Ambrogio