Gesù, ricordati di me,
quando entrerai nel tuo Regno
(Lc. 23,42)
download
E chi non prega? E chi è soddisfatto della sua preghiera? La preghiera esce dal nostro cuore spesso senza accorgerci; a volte è spenta, o rassegnata. Talvolta è delusa, l’abitudine la mortifica, il dolore la ravviva, il sentimento la colora.
L’uomo prega.
Talvolta grida la sua preghiera: con rabbia - Dio non si offende / con dolore - Dio soffre con il tuo cuore umano / con fiducia: buttagli “addosso” la tua fede.
Digli, ripeti ancora e ancora: “Gesù, ricordati di me” come una “giaculatoria”: Gesù, ricordati di me”….
Gesù, Nome dolce alle mie labbra
Gesù, ricordo affettuoso del mio cuore
Gesù, amato e dimenticato
Gesù che amo e a cui mi affido
Gesù, mio DIO
Gesù, Figlio di Maria….
Gesù, ricordati di me, dal tuo REGNO: tu che puoi, tu che vuoi, tu che sai…. , non abbandonarmi nei dolori, nella vecchiaia, nella malattia, nella morte.
Con te il dolore non cessa: ma si trasforma
la fatica continua: ma è più leggera
la delusione resiste: ma il tuo Nome invocato la calma.
Gesù, ricordati di me,
Gesù, ricordati di me,
Gesù, ricordati di me,
Gesù, ricordati di me, ora che nel tuo Regno puoi…
d.A.
Ricordate che la Bibbia da Vivere non vuole essere una riflessione spirituale in più, ma insegnarci un metodo di vita cristiana. Infatti…
Infatti noi tutti conosciamo il Vangelo e la Bibbia, ma non siamo ancora completamente “evangelizzati”.
Cioè: i nostri comportamenti quotidiani, i nostri pensieri spontanei, le nostre azioni solite, non sempre sono modellati sul Vangelo.
Vorremmo migliorare, ci piacerebbe imitare lo stile di Gesù e degli Apostoli, ma raramente ci riusciamo.
Se però una, una sola frase del Vangelo, fosse presente costantemente alla nostra memoria, ai nostri occhi, allora saremmo aiutati più frequentemente a VIVERLA.
Per questo, caro cristiano, ti invito a leggere la frase mensile, impararla a memoria, con precisione e non approssimativamente, e poi a ricordarla e cercare di viverla.
Magari, all’inizio, riusciremo solo pochissime volte, ma poi - lo sappiamo - l’allenamento ci perfeziona; la buona abitudine ci aiuta.
|
