è un'esperienza "antica" quella del "ritiro spirituale".
Si tratta di vivere esperienze di incontro con Dio, uniche e irripetibili, punti fìssi di un progetto di cammino e di crescita, sia personale, sia comunitaria: basta lasciare la propria casa per qualche giorno, il lavoro, (o lo studio, la famiglia), per stare soli con Dio.
Si tratta dì "tirarsi fuori" dalla propria vita per ricevere, dall'incontro con Dio, la forza e il coraggio di tornare nel mondo e vivere più intensamente ogni esperienza. Un viaggio affascinante, segnato da almeno tre tappe principali: la prima è la Parola di Dio, la seconda l' Eucarestia ed, infine, la comunicazione nella fede.
In queste giornate di spiritualità e di amicizia si è accomunati tutti dallo stesso ideale di convivenza cristiana, che fa di un gruppo di persone un vero popolo cristiano in cammino.
E il " sacerdote"... lui, che ruolo ha in tutto questo? Resta a guardare, direbbero in molti, e a sperare che tutto vada come lui aveva pensato: tiene le redini, in altre parole, perché per lui il "gioco" è già stato fatto: non ne ha bisogno.
Non è affatto così, invece. Da questo albero meraviglioso che è l'esperienza comunitaria e singola con Dio, nasce un frutto anche per il sacerdote: la gioia di “generare” nella fede tante persone, di tutte le età, crescendo nella fraternità cristiana e, soprattutto, gustando la bellezza e la verità della promessa fatta da Gesù: “Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro”.
Di seguito trovi il contenuto del libretto che ho preparato per le meditazioni, comunitarie e personali, di quest’anno, sul tema dei Salmi.
È un "collage" di introduzione al tema, con materiale preso da altri: io mi sono assunto il compito di divulgarlo a tante persone.
Spero possa interessare e aiutare anche te.
ESERCIZI SPIRITUALI - TAVERNOLA
2 – 3 – 4 dicembre 2005
Download del fascicolo I SALMI
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