È Natale, sono giorni di Auguri reciprocamente scambiati.
Vi ringrazio tutti quanti per la gioia del Natale che mi avete au-gurato. Voglio ricambiare, a ciascuno ed a tutti: e lo faccio da sacerdote.
Pregando per voi.
Un sacerdote prega in tanti modi, ed ognuno di questi modi ha una tonalità ed un colore diversi:
la solennità della Santa Messa celebrata insieme;
l’affidare la sua gente quando celebra i Sacramenti del Battesi-mo, del Matrimonio, del Funerale;
la Misericordia e la Bontà di Gesù quando li confessa;
l’Intercessione, uno per uno, quando dona loro il Corpo di Cri-sto…
Ma c’è una preghiera tutta particolare che il Sacerdote fa per la sua Gente: ed è quando prega e medita i SALMI.
Gli capita di leggere/pregare frasi che magari non si adattano per lui - in quel momento - ma che vanno benissimo per l’uno o per l'altro dei suoi parrocchiani: ed allora PRESENTA AL SIGNO-RE la vita e la storia dell’uno, dell’altro, di quell’altro…
Per esempio, leggo/prego nel salmo queste parole: “Sono stanco di soffrire, Signore: dammi vita secondo la tua parola...” - mi fermo, penso a qualche viso noto o ai molti che non conosco ma che soffrono (ne è piena ogni strada).
Soffrono da pochi mesi, ma dolorosissimi; soffrono da tantissi-mi anni...e non cambia nulla.
E dico a Gesù: Gesù, Maria, metto X Y nelle vostre mani… e partecipo come posso al suo Calvario/Risurrezione.
E poi vi affido quell’altra che…. e quello che mi ha raccomanda-to “il tal giorno vado in ospedale ad essere operato”…..
Ancora: leggo/prego: “Mi opprimono tristezza ed angoscia, ti prego, Signore, liberami!”…. Io - per grazia di Dio - sono nella pace del cuore: ma quanta gente incontro che è agitata, triste, delusa, amareggiata, preoccupata….
Ecco, Signore, io sono sacerdote non per me, ma apposta per loro. Io non ho famiglia, figli miei cui pensare, un lavoro che mi preoccupa… Signore, io prete sono tuo e sono dei miei parroc-chiani: te li raccomando…...
Un prete che prega … è una FORZA per la sua Città….
Buon e Santo Natale!
don Ambrogio |