Anche la nostra Comunità Cristiana cittadina risponde alla voce del dolore e delle necessità delle genti d’Abruzzo che trova eco nell’invito dei Vescovi Italiani a pregare e donare aiuto materiale e contributo economico.
Normalmente, quando ci sono questi appelli, la gente è generosa e tutti, anche la gente non ricca, contribuisce con la sua offerta.
Resta invece, normalmente, un po’ in sordina l’invito a donare il contributo “della preghiera”: in Chiesa si aggiunge una “intenzione” alla preghiera dei fedeli, e la comunità presente affida a Dio chi soffre.
È giusto, sta bene. Sarebbe bello però sentire testimonianza di cristiani che dicono “come” pregano per questa gente toccata dalle sofferenze ….
Anche un sacerdote prega: ed è quotidianamente co-stante nell’affidare a Dio la “sua gente”.
Ma prega anche per “gli altri”: dal giornale, da radio e TV conosce i problemi del pianeta intero. E li affida all’Onnipotenza di Dio.
Gliene “parla”.
E che dice a Dio? Se, per esempio deve pregare per quei problemi così grandi da sembrare insolubili, che cosa dice a Dio?
Se deve pregare per la Pace, ad esempio, che dice a Dio? Gli dice di far venire la pace in Afganistan? E in Iraq? E gli altri paesi? Fa’ la sua “lista di richieste”? È possibile.
Io preferisco parlarGli in un altro modo:
Dio, tu solo puoi toccare i cuori,
perché tu solo li conosci …
Crea, “inventa” - te ne prego -
uomini e donne dal cuore grande
che sappiano “fare” la Pace. Costruirla.
In se stessi,
nei loro ambienti di vita,
in Parlamento,
anche se portano le “stellette”…..
E io , nel mio piccolo, come posso aiutarti? Ti prego…
Manda, inventa, crea, soprattutto,
statisti,
uomini planetari,
politici,
scienziati,
giornalisti,
genii,
Santi … AMEN
don Ambrogio |