«In verità vi dico: non c'è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle

o madre o padre o figli o campi

a causa mia e a causa del vangelo,

che non riceva gia al presente cento volte tanto, insieme a persecuzioni, e nel futuro la Vita eterna»

(Mc 10, 29-30)

Uno immagina che, per RICEVERE, debba proprio .... RICEVERE.

Ma, pensandoci bene, la vita ci presenta molti casi in cui devi prima dare, per poter, poi, ricevere:

l’amore per il tuo uomo o la tua donna: puoi riceverlo, se tu inizi ad amare;

il chicco di grano produce la spiga solo dopo essersi “perso” nella terra;

e tuo figlio? Non hai incominciato tu, per prima, ad amarlo?

Perché meravigliarci che Gesù ci chieda di “seguirlo”  abbandonando dietro di noi i nostri interessi, e in qualche caso, perfino gli affetti più cari? 

Chi ha provato ad ascoltarlo ed è stato generoso con Lui, ha sperimentato che magari la gente è ingrata, ma che Dio non manca di parola.

E poi, come non pensare alla nostra morte? Dovremo lasciare ogni cosa.... ma per ricevere il Paradiso. 

MA tu, ci pensi al tuo Destino in Paradiso?

È diverso il morire “per caso” o per “sfinimento” ed il morire “aspettando” e “desiderando Gesù”, i Santi, i tuoi cari che hai amato.....

Ricorda: Dio non si lascia mai vincere in generosità!