Sono così contento di essere prete
per te, mio Dio,
che mi importano men che nulla l'impegno, la fatica, le rinunce:
non smetto di ringraziarti
per avermi ammesso all'incontro con Te.
E, quando sono così felice, sempre mi assale un pensiero:
"Se tutti ti conoscessero così, mio Dio!!
Innamorali di te ......."
Sono così contento di essere prete
che non mi pesa quasi nulla
il lavoro, la fatica, i dolori:
non smetto di ringraziarti, mio Dio,
perchè Tu continuamente mi ammetti
ad ammirare la tua presenza
in molte anime e cuori.
Possa anche tu, caro lettore,
provare la tenerezza di Dio
che 'passa' nel tuo cuore
e che prosciuga d'incanto ogni tristezza;
possa anche tu, caro parrocchiano,
sentire leggera la fatica del tuo servizio
alla Comunità:
quando ti assale la delusione, la stanchezza,
quando ti senti inutile o inutilizzato,
quando ti senti amareggiato .......
non cercare la fuga nella critica
o nel disimpegno:
entra nel tuo cuore, mettiti
alla Presenza di Gesù che lì abita
e, guardandolo in volto
digli: "Per te, Gesù, solo per te ....".
È tutto così facile! |