Contatti Archivio
Home Page - MIEI SCRITTI - Conoscere Dio Trinità
MI PRESENTO
LA COMUNITA' PARROCCHIALE
NOTIZIARIO PARROCCHIE GORGONZOLA
LITURGIA
VITA DELLA CHIESA
BIBBIA DA VIVERE - RACCOLTE
BIBBIA - PAGINE SCELTE
PER I MIEI PICCOLI AMICI
MIEI SCRITTI
LIBRI PUBBLICATI
Condivisioni ... FLASH!
Conoscere Dio Trinità
Educare
Fede
Gesù - Eucaristia
Preghiera
Prete
A voi che amate i Sacerdoti
Contento di essere prete
Folgorazione
La "mia" gente (1998)
Ma chi è il prete?
Per te, Gesù
Prete ... per la mia gente
Seguire il sacerdote
Società
Spirito Santo
Vita cristiana
"PADRI" e "DOTTORI" della CHIESA
SANTI, BEATI, SERVI DI DIO
MARIA
PAGINE SPIRITUALI
CONOSCERE E' MEGLIO CHE ...
LO SCRIGNO
SPIRITUALITA' "focolarina"
EDUCARE CON DON BOSCO
CONDIVISIONI E TESTIMONIANZE
UN PENSIERO AL GIORNO ... (mp3)
OMELIE (mp3)
I MIEI PREFERITI
DOWNLOAD (da scaricare)
CERCHIAMO COLUI CHE CI CERCA
 
 

Tutta la storia dell'umanità testimonia la ricerca di Dio. Provate a considerare la storia della letteratura, dell'arte, dell'architettura, della scultura, della pittura... Sono tutte percorse dal tentativo dell'uomo di parlare di Dio, di raffigurarlo, di dialogare con lui.

E la filosofia? E la poesia? E la musica? E tutte le varie forme religiose popolari? Non c'è civiltà e popolo che ne sia privo. In tutte le epoche, sotto tutte le latitudini.

 

Qualcuno dice che l'uomo cerca Dio perchè si sente insicuro di fronte alle difficoltà della vita. Dicono che l'uomo "si crea" un Dio per vincere le sue paure.

Ma, rispondo io, se l'uomo va alla ricerca di Dio quando scrive, dipinge, costruisce, fa poesia, cioè quando si esprime al meglio di se stesso, non sarà questa una prova del richiamo profondo che c'è nell'uomo verso Dio? Questo Essere infinito e divino che Io attira irresistibilmente?

 

E perchè non c'è popolo nella sto­ria dell'umanità che non invochi i suoi dei, che non veneri i suoi morti? Se davvero Dio non esistesse, nemmeno esisterebbero, dopo morte, i suoi defunti... e quindi sarebbe perfettamente inutile pregarli ed invocare il loro aiuto!

Eppure, mai come oggi si incontrano persone che non cercano più Dio. Atei, miscredenti, peccatori... e cristiani superficiali che credono di averlo già incontrato. Ciechi che negano il sole, perchè loro non lo vedono. Miopi che vedono solo ciò che è ad una spanna dai loro occhi, e non più in là.

 

E se Dio invece si fosse comportato come quel genitore che, per gioco, si nasconde agli occhi del figlioletto per dare a lui e a se stesso la gioia della scoperta? E se lui, nascosto, ti lanciasse dei messaggi... proprio per farsi trovare? E se lui stesso, quando tu sei stanco, uscisse dal suo nascondiglio e ti apparisse all'improvviso, abbracciandoti e stringendoti a sè, per tua e sua felicità?

È proprio quello che ha fatto. Dio è apparso all'umanità. Si è fatto conoscere. Si è RIVELATO. In Gesù Cristo.

(Forse qualcuno si starà chiedendo: ma chi ci dice che proprio la nostra religione Cristiana sia quella vera, quella "Rivelata"? Anche Ebrei e Mussulmani dicono la stessa cosa della loro... Sì, ed ognuna di queste religioni è, per chi vi appartiene, una strada per arrivare a Dio ed ha delle tappe belle e significative. Ma nessun fondatore di religioni: nè Mosè, nè Maometto, nè tanto meno Budda ha dichiarato di essere lui stesso Dio, ma ha detto di essere solo il profeta di Dio. Solo Gesù Cristo ha dichiarato di essere Dio. E I'ha dimostrato: risorgendo da morte, come affermano i testimoni).

 

Concludendo: se vuoi INCONTRARE Dio, devi passare attraverso Ge­sù Cristo: perchè Lui solo, essendo Dio, può parlarci di Dio Padre.

Non c'è altra strada. Gesù Cristo è l'unico Inviato a rivelarci Dio.

Per questo ci chiamiamo "Cristiani": da "Cristo".

Tutto il resto, tutti i ragionamenti che mi sento ripetere continuamente da decine di persone (io sono cristiano: non faccio niente di male; io faccio del bene a tutti; io sono impegnato in azioni di solidarietà sociale ed umana; io non vado in Chiesa, ma sono migliore di chi ci va; io vado in Chie­sa e mi comporto bene; io mi confesso spesso e non salto mai la Messa; io da piccolino facevo il chierichetto; io ho una zia suora; io faccio sempre le offerte quando passa la gente della parrocchia; io accolgo sempre la benedizione di Natale; io sono divorziato e risposato civilmente, e la Chie­sa dovrebbe capire la mia situazione; io rispetto i preti e la chiesa, ma con Dio me la intendo io... e cosi via...) allora, tutti questi ragionamenti, pur contenendo qualche parte di verità, sono fondamentalmente sbagliati. Tutti. Infatti occorrerebbe che ciascuno si chiedesse: ma io, che cosa conosco di Gesù Cristo? Quattro idee, oppure tutto il suo insegnamento, il suo esempio? Posso dire di averlo INCONTRATO nella mia vita? Di amarlo per davvero con tutto il cuore, con tutta la mia mente, con tutte le mie forze?

 

Caro amico, se tu fossi qui, davanti a me, e se, guardandoci negli occhi io ti chiedessi: ma, in definitiva, CHI È GESU PER TE? che cosa mi risponderesti?

Guarda che io non vorrei risposte del tipo: è il mio Creatore, è morto in croce per salvarci... Certo, queste ri­sposte le so benissimo. No, no! Io vor­rei sapere chi è Gesù per te. Prova a pensarci, senza fretta... Che cosa significa Gesù per me... Mi piacerebbe sapere la tua risposta.