Ormai siamo così smaliziati da mille proposte pubblicitarie che riteniamo di non "abboccare" più.
Perciò, se io ti dicessi: "HO SCOPERTO LA RADICE DI OGNI GUAIO", certamente tu , caro lettore, mi diresti, "Sì, sì...!" e scuoteresti la testa.
Ma se è Madre Teresa di Calcutta a dirtelo, allora drizzeresti le orecchie.
Ascolta che cosa ti dice:
"IO HO SCOPERTO LA RADICE DI OGNI GUAIO: LA MANCANZA DI PREGHIERA".
Molti diranno che altre sono le radici:
ingiustizie, disonestà, povertà, cattiverie, guerre e giù di lì.
Ora: Madre Teresa ne ha incontrate di ingiustizie, povertà, ecc...., eppure fa questa affermazione perentoria.
O forse siamo noi che riteniamo insufficiente ed inadeguata la preghiera, proprio perchè non conosciamo realmente che cosa essa sia e quale forza essa abbia?
La preghiera non è il domandare grazie a Dio, alla Madonna, ai Santi.
La preghiera è:
• fermarsi,
• prendersi del tempo,
• stare in compagnia di Dio lasciandosi ispirare dal suo Vangelo o dagli scritti dei suoi Santi,
• e poi chiedergli che si compia, da tutti, la sua Volontà.
Infatti solo Dio può raggiungere la radice dei cuori
da cui emanano ingiustizie, disonestà, cattiverie, guerre, e cose simili...
Ma se non abbiamo il GUSTO della preghiera,
come potremo aver voglia di pregare?
E chi ci darà tale gusto?
Chi, se non Dio?
E come ce Io donerà, se non Io pregheremo?
A pregare si impara.... pregando.
Altri cerchino pure di fermare guerre ed ingiustizie,
rapine e ruberie,
cattiverie e disonestà.....
con dibattiti, leggi,
pena di morte,
alleanze militari e forze di polizia.
Ma, alla fine, anche tu, lettore, capisci che
il cuore dell'uomo Io cambia solo Dio.
PREGHIAMOLO.
E poi, dopo,
facciamo la parte che anche noi possiamo fare.
don Ambrogio |