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Il Credo parola per parola
 
 

 

 

 

 Io credo 

 

Quello che noi chiamiamo “il CREDO” e che potrebbe sembrarci una ‘cosa’, un ‘elenco’, in effetti  inizia con un verbo: che ha un soggetto: Io.  Questo sta ad indicare che IL  CREDO non è un testo, ma un GESTO di fede, con un soggetto ben preciso che lo compie: ricorda: quando, durante la Messa, si inizia tutti insieme a “dire il Credo”, tu dici a tutti coloro che ti ascoltano che tu credi in tutto quanto stai per dire.

E la PROFESSIONE  DI  FEDE è esattamente questo: dire davanti alla Comunità Cristiana:  Io Credo....

 

 

in un solo Dio

 

Dunque, tu hai detto che credi. A chi credi? Hai mai pensato a quante centinaia di volte tu hai detto che ci credi ..... senza pensare a chi, in chi credevi?

Ecco chiarito, ora: tu credi in Dio.   

Oh, non è una cosa scontata! C’è molta gente che si dichiara atea, che non crede in nulla. Tu dici invece che credi in Dio.  OK.

Ma quale Dio?  Sembra che ognuno si faccia un Dio come pensa lui... Quanta gente inizia a parlare di Dio dicendo: “Per me Dio....”; oppure: “Secondo me Dio....”. E tu in quale Dio credi? C’è molta gente che crede in molti Dei: si tratta di credenti di altre religioni (per esempio Indù, religioni cosiddette primitive) ma anche di gente battezzata che fa un miscuglio di tutto; o di cristiani che decidono loro ....

Noi crediamo in un solo Dio: siamo cioè monoteisti.  Anche se, per la verità, alcuni ebrei, musulmani, geovisti, ci accusano di politeismo: perché noi crediamo nella Trinità. Ma non capiscono che noi crediamo in un solo Dio in tre persone uguali e distinte: Padre, Figlio, Spirito Santo...  Ma forse anche tu, cristiano dalla nascita, non sapresti spiegare nemmeno a te stesso chi è Dio-Trinità.....

 

 

Padre

 

A noi, cristiani da sempre, sembra naturale chiamare Dio con il nome di ‘Padre’. Ma vorrei farti osservare che nessuna altra religione ha il coraggio di chiamare Dio così: anzi, il più delle volte vedono Dio così lontano, maestoso, divino,tremendo .... che lo vedono lassù.....  E perché, allora, noi abbiamo questo coraggio? Per la verità, nemmeno noi avremmo avuto questo ardire, se Gesù stesso non ce lo avesse rivelato.... Prova a leggere con quali accenti toccanti il Vangelo di Giovanni ci parla del rapporto d’amore tra Gesù ed il PADRE.   Ma forse pochissimi cristiani conoscono questi tesori..... E nominiamo mille volte il Nome benedetto del Padre, facendo il Segno di Croce....  Occorre CONOSCERE la nostra Fede, il nostro Dio: ci si appassiona....

 

 

onnipotente

 

onni-potente: potente in ogni cosa. Sì, Dio può far tutto.

 Può fare anche il male? Mi chiederai tu. Ma io ti chiedo: che cosa è il male? Rifletti: il male è .... mancanza di bene (prova a pensarci: la morte; la malattia; il tradimento; la guerra; il dolore..... tutto dice mancanza: mancanza del bene della vita, del bene della salute, del bene dell’amore, ecc...).

Allora Dio non può fare il male, perché il male è limite, mancanza: potremmo dire  - seguimi -  che il male è il non essere.

Forse tu potresti farmi un’altra domanda: (senti un po’ ma perché me le devo immaginare io le tue domande, e non me le fai tu stesso? Forse perché non ci pensi mai? Forse perché non parli mai con il don? Forse perché sei così superficiale che i tuoi discorsi con gli altri sono sempre discorsi... banali?).

Dicevo che potresti farmi altre domande: Se Dio è onnipotente, perché non toglie il

male dal mondo?  Ma è poi vero che Dio è onnipotente? Ma come fa Dio a guardare ognuno dei miliardi di esseri viventi?..... Eccetera.

 

 

 

creatore

 

Che bel nome, questo, di Dio! Ha creato Lui tutto: solo Lui è eterno: tutto il resto deriva dalla sua potenza, anzi dalla sua onnipotenza.

E dunque null’altra cosa è divina. Nemmeno la natura (che io preferisco chiamare, appunto: Creazione); allora uno può dire “nella natura c’è Dio” non in senso proprio, ma intendendo che lui nella natura vede un segno, una traccia, della bellezza, onnipotenza, grandezza, sapienza... di Dio. Che bello, allora, ammirare la natura-creazione e godere! Se lei è così bella, chissà come sarà bello Colui che l’ha creata!

La Bibbia, nel libro della Genesi, narra tutto ciò. La conosci questa pagina biblica? Guarda però che bisogna capirla bene: è narrata secondo la mentalità di migliaia e migliaia di anni fa: occorre avere gli ‘strumenti’ di conoscenza, di studio, adeguati: non si può prenderla alla lettera, come potrebbe spiegarti qualsiasi buon insegnante di religione... Piuttosto, vorrei chiederti? Se un cristiano non conosce, se non studia queste pagine fondamentali della sua fede, come potrà spiegare agli altri ciò in cui crede? E se è contestato da qualcuno, gli toccherà ... far silenzio, perché non è istruito nella sua fede.

 

 

del cielo e della terra

 

Il linguaggio orientale, per esprimere il tutto, usava alcune espressioni, come quella usata dal Salmo: “O Signore, tu conosci quando seggo e quando mi alzo, quando entro e quando esco”. Dio è il creatore del cielo e della terra.... cioè di tutto.Non c’è nulla che sfugga al suo volere ed al suo potere: né creature materiali, né creature spirituali: come appunto si dice più avanti...

Questo concetto viene ulteriormente specificato dicendo che Dio è creatore...

 

 

di tutte le cose

 

.... di tutte le cose, nessuna esclusa. è perciò non è secondo la fede cristiana colui che afferma la divinità o la quasi-divinità di qualche creatura, qualsiasi fosse, anche la più dotata.....

 

 

visibili

 

e questo vale per le creature visibili (se, ipoteticamente, nello spazio trovassimo altre forme di vita, anch’esse sarebbero state create dal nostro Dio, il nostro Dio, Padre Onnipotente, Creatore.

 

 

ed invisibili

 

Ciò che vale per le realtà visibili e constatabili, vale anche per tutte quelle forme di vita e di potenza spirituale: gli spiriti. Quelli buoni (gli Angeli) e quelli cattivi e malvagi (satana). Esistono, gli spiriti: ma il cristiano non ha paura di quelli malvagi e diabolici: egli è nelle mani di un .... PADRE!  E tuttavia non vuol entrare nemmeno in contatto con essi: con sedute spiritiche, con la magia, con le mille ... diavolerie!  Sa che sono sotto il potere di Dio Padre, ma non vuole nemmeno lontanamente contattarle; il cristiano cerca altri contatti: con gli Angeli, gli spiriti buoni, celesti, che la bontà di Dio mette accanto a ciascuno, fin dal primo istante di vita.

Occorrerebbe parlare degli Angeli...  Ah, quante cose non conosce il cristiano! Queste cose belle, di aiuto per lui, quando si dovrebbero studiare ed imparare?

 

 

 

Credo

 

Ecco, qui si fa un secondo passo: da Dio Padre si passa a parlare di Dio-Figlio. E troveremo una parte ricchissima....  

Anche della Seconda Persona della TRINITà  si dice “CREDO”. Ed anche qui ripeterei le cose dette sopra...

 

 

in un solo Signore

 

Come là si diceva che credo in un solo Dio, qui si dice, allo stesso modo, che crediamo in un solo Signore. La parola ‘Signore’ qui non sta ad indicare appena ‘Dio’, ma bisogna osservare che la Chiesa degli Apostoli si mise a chiamare Gesù con il titolo di ‘Signore’ dopo la sua risurrezione, per indicare, con questo titolo, che davvero Gesù-Risorto era il Signore di tutto, avendo vinto tutto, anche la morte!

Ed anche Gesù-Signore è uno solo.

 

 

Gesù

 

Il nome ‘Gesù’ fu suggerito direttamente dall’Angelo a Giuseppe. Infatti ‘Gesù’ nella lingua ebraica significava ‘Salvatore’; e chi più Salvatore di Lui? Chi più di Lui ha salvato l’umanità dal suo peccato?

Sarebbe interessante riflettere se tu, tu che leggi, e la gente che vive accanto a te, si sente ‘salvata’ oppure proprio non gliene interessa niente, perché si sente autosufficiente.... Sì, tantissima gente ..... non ha bisogno di Dio.  (finché sta bene! Quando poi sta male, eccola lì a lamentarsi di Dio, eccola a dire che ‘Dio non è giusto... ‘Se Dio ci fosse...’.  Scusa: ma perché Dio non lo cercavi come tuo Salvatore,quando ti andava tutto bene? Non ti pare di essere ingiusto, anzi, un pochino falso e bugiardo?

 

 

Cristo

 

Gesù, figlio di Maria, sarà chiamato anche ‘Cristo’. Lo sai che cosa vuol dire? Non è certo il suo cognome.... Cristo vuol dire ‘Unto, consacrato con l’olio benedetto’: nella Bibbia i Re, i Profeti, i Sacerdoti, venivano unti, consacrati nella loro funzione, proprio con l’olio benedetto. E così, soprattutto, sarebbe stato il MESSIA: Re, Sacerdote, Profeta del popolo di Dio. E Gesù è Lui il Messia, l’Unto, il Consacrato di Dio per il suo nuovo popolo: la Chiesa e tutta l’Umanità.

 

 

unigenito

 

Cristo è Figlio di Dio: Uni-genito = unico-nato.

 

 

Figlio di Dio;

 

è, questa figliolanza divina di Gesù, una verità che noi poco approfondiamo: sarebbe interessante analizzare e scoprire che rapporto di intimità, di confidenza c’era tra Gesù ed il Padre suo. Un solo accenno: il Vangelo dice più volte che Gesù pregava; e pregava anche di notte sul monte, oppure nell’orto degli ulivi. Chi pregava, se lui stesso era Dio? Pregava il Padre suo: nel silenzio della notte Gesù stava a colloquio con Dio Padre. Quale esempio meraviglioso! Questo ci aiuta a capire un po’ che cosa è la preghiera: stare in compagna del Padre.  Ma, ripeto, occorrerebbe leggere lentamente ed approfonditamente i capitoli del Vangelo di Giovanni che narrano le ultime ore di Gesù: scopriremmo una intimità divina!!

 

nato dal Padre

Se Gesù è Figlio, vuol dire che ha un Padre, e dunque è nato da lui. Ma qui sotto si specifica di che nascita si tratta.....  Non è certamente una nascita alla maniera umana, dal momento che non esiste una madre, né  si tratta di partorire un ‘corpo’...

 

 

prima di tutti i secoli

 

è una nascita eterna, che esiste da sempre (sì, lo so che sono cose difficiline: ma non sono impossibili od assurde... è  logico che se Gesù deriva da Dio Padre, questo deve essere avvenuto nell’eternità, al di fuori del tempo: in Dio il tempo non esiste. Come capire queste cose? Forse ci può aiutare questo pensiero: in Dio non esiste passato (dio non invecchia), né esiste il futuro (Dio non diventa grande): in Dio esiste solo il presente, Dio è.  In Dio esiste solo un infinito presente: quello in cui saremo inseriti anche noi al termine della nostra vita terrena. (Tra parentesi: si capisce allora come in questa brevissima vita terrena dobbiamo fare il massimo sforzo per essere vicini a Dio: da questo dipende non qualche annetto futuro, ma l’eternità: il presente eterno in cui saremo con Dio  - il Paradiso -  oppure contro Dio e contro tutto e tutti  - l’inferno -.

 

 

Dio da Dio

 

Queste parole sono importantissime: ci dicono che questo Gesù-Figlio-di-Dio-Padre non è inferiore a Dio, né gli è superiore: è come il Padre, perché proviene  da lui. Noterai che anche nelle prossime righe si sottolinea lo stesso concetto usando diverse immagini..... Segno che la Chiesa ci tiene troppo a cercare di farci capire almeno qualche frammento di verità su Dio.  Ma, lo sappiamo, possiamo solo capire qualcosa, come in ombra, come in uno specchio: ricordi il racconto di quel bambino che sulla spiaggia del mare cercava di svuotare il mare....? Te lo racconto......

 

 

Luce da luce

 

Gesù è Dio che proviene da Dio; è luce-fiamma che proviene da una identica luce-fiamma. Che cosa c’è di diverso tra la fiamma di una candela che viene accesa e la fiamma della candela che la accende? Luce .... da luce...

 

 

Dio vero da Dio vero

 

Vedi che per la terza volta viene ripetuto lo stesso concetto: non c’è differenza tra Dio-Padre e Dio-Figlio.  è Dio vero l’uno, è Dio vero l’altro. Per questo noi dobbiamo pregarli entrambi. Con lo stesso amore.

 

 

generato, non creato

 

Dunque si è detto che Gesù è nato dal Padre prima di tutti i secoli. Cioè che è eterno come il Padre. Per questo la Chiesa sente la necessità di ripeterci con queste parole ‘generato, non creato’  che Gesù non è una creatura: è Dio come il Padre. E la Chiesa, per esprimersi, non può far altro che usare parole umane: per questo si sottolinea che Gesù non è stato creato: ed usa il verbo ‘generare’ per esprimere, in povere parole, quello che per noi è e resta ‘mistero’.

 

 

della stessa sostanza del Padre.

 

Concludendo, la Chiesa dice che il Padre ed il Figlio sono della stessa sostanza. Come trovare altre parole, noi che siamo polvere e cenere? Usando la parola ‘sostanza’, si vuol dire che sono proprio uguali. 

Spero, a questo punto, di avervi aiutato a capire almeno una briciola in più di quanto capivate prima (ma, forse, non vi eravate mai fermati nemmeno un istante a riflettere su queste verità fondamentalissime per il cristiano. Beh, adesso l’avete fatto...).

 

 

Per mezzo di lui

 

Interessante! Se Dio Padre è il Creatore, come sopra abbiamo visto, però agisce per mezzo di Gesù. Forse incominciamo a capire qualcosa della Trinità: c’è una straordinaria, anzi, una divina UNITà  che fa, di tre  PERSONE  UGUALI  E  DISTINTE, un UNICO  DIO.  Continuiamo il cammino, cercando di scoprire qualcosa sul nostro Dio-Trinità: lo conosciamo così poco...

 

tutte le cose sono state create.

 

tutte le cose, come si diceva del Padre, vuol dire proprio tutte le cose, quelle visibili e quelle invisibili.

 

 

Per noi uomini

 

è morto per me”, diceva un santo, e si fermava, silenzioso ed ammirato a riflettere. Forse noi sappiamo poco pregare.... perché sappiamo poco riflettere...

 

 

e per la nostra salvezza

 

Chi mai, oggi, si sente ‘salvato’? Tutti sono autosufficienti (finché stanno bene: poi, eccoli lì a disperarsi, supplicare Dio, Padre Pio, ed arrabbiarsi pure, se gli sembra che Dio non li ascolti!). 

Ma chi pretende di affidare a se stesso ed alle proprie forze la sua salvezza, chi si sente da sè un Padreterno, si merita quella maledizione del salmo: “Maledetto l’uomo che confida nell’uomo; benedetto l’uomo che confida nel Signore’.

Eppure, quante volte confidiamo più nelle nostre capacità (ed in quelle dei nostri amici, che non nella PREGHIERA!).  Siamo autosufficienti!!!!    Mi piacerebbe che tu scoprissi la bellezza di qualche Salmo.... quando l’uomo innalza, anzi grida la sua preghiera al Dio che può salvarlo, mentre lui è immerso nella sofferenza, nel fallimento, nell’assedio dei nemici che vogliono ‘sbranarlo’. Ma sarà per un’altra volta.

 

 

discese dal cielo

 

Gesù lascia il ‘cielo’ (non il cielo astrale, ma la ‘dimensione-cielo’) portando con sè tutta la sua divinità. occorrerebbe interrogare Gesù su come è il ‘cielo’. Ma Lui ce lo ha già detto: è un Regno, il Regno dei cieli, in cui la legge che vige è il Vangelo. Capisci che è tutto un altro mondo, rispetto alla giungla di quaggiù....

 

 

e per opera dello Spirito Santo

 

Uno potrebbe chiedersi (e mi dispiacerebbe se voi non ve lo foste mai chiesto: sarebbe segno di scarso interesse per i fondamenti della nostra FEDE): ma come avviene che Maria concepisce Gesù, vero dio e vero uomo? Come fa? Lo dice l’Angelo nell’Annunciazione: “Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio...”. 

C’è un bellissimo testo, vecchio di circa 1400 anni, in cui un Santo chiama Maria: “Madre, Figlia, Sposa. Madre di Gesù, Figlia del Padre, Sposa dello Spirito Santo”. Capisci perché la Chiesa onora in modo grandissimo Maria (così grande che a qualcuno sembra esagerato. ma non lo è): chi, chi a questo mondo può dire di avere con la TRINITà un tale rapporto, come Maria? ....

 

 

si è incarnato

 

Dunque Gesù, per opera dello Spirito Santo, si è fatto carne, cioè è diventato uomo, naturalmente restando Dio. 

 

 

nel seno

 

Diciamo ‘nel seno’ ma, per essere precisi, dovremmo dire ‘nell’utero’.  Prova a pensare: il Figlio di Dio, dopo il concepimento operato dallo Spirito Santo nel ventre della Vergine Maria, vive esattamente come è stato per ciascuno di noi nel grembo, nella pancia di nostra madre. Sembra esagerato!!. Ed infatti nessuna Religione ha mai insegnato questo, al di fuori della nostra... Quale Religione ha un Dio così Dio, eppur così vicino all’uomo, da mischiare il suo sangue con il sangue di una donna, i suoi cromosomi ed il suo DNA con quello di una donna.... Incredibile! Sarebbe assurdo, uno sproposito,  .... se non l’avesse davvero fatto. Chi?  La TRINITà.

 

 

della Vergine Maria

 

Dunque Maria sta diventando Madre. In lei, durante i nove mesi che ciascuna creatura umana impiega per venire alla luce, si verificano gli stessi fenomeni che avvengono in ogni donna incinta: solo che questo suo figlio.... è contemporaneamente Dio.  Nessuno al mondo potrà mai capire...  Ricordi quel canto “Io vorrei tanto sapere da te se quand’era bambino...”.

 

 

 

e si è fatto uomo.

 

E Gesù nasce. è un uomo come noi. Va sempre ricordato: Uomo esattamente come noi: sarebbe interessante lavorare di fantasia, in un momento di riflessione personale, e raffigurarci nella nostra immaginazione come Maria si comportava con lui. Come Gesù, passo passo, cresceva. Si faceva ragazzino. Adolescente. Giovane. Adulto....

è il periodo di circa trent’anni passato nel silenzio di Nazareth: lavorando; imparando a sillabare ed a leggere la lingua ebraica. Ubbidendo ai genitori.

Totalmente identico a noi. Tranne in una cosa: tranne che nei peccati.

Gesù, vero uomo e vero Dio, aiutami, almeno un po’ ad imitarti...

 

 

Fu crocifisso

 

Il Credo, con un passo lungo trent’anni, ci trasporta ora alla fine della vita di Gesù: al momento conclusivo: proprio per questo Gesù si era fatto Uomo.... Nel Vangelo Gesù chiama questo momento “La mia ORA”. 

Occorrerebbe ricordare tutti i passi del vangelo: i suoi miracoli, le sue parabole, il suo insegnamento.  Ma per questo abbiamo (dovremmo avere) altro tempo.....

 

 

per noi

 

Queste due paroline: “per noi” sono commoventi. Dovrebbe ciascuno di noi dire: “Per me”.

 

 

sotto Ponzio Pilato

 

Vuol dire: ‘al tempo di Ponzio Pilato’; ma anche ‘sotto il potere’ di Ponzio Pilato. Non dimentichiamo che i Romani occupavano da dominatori la Palestina, ed il potere di vita e di morte era nelle loro mani. Ma il Vangelo dice chiaramente che furono i vertici ebrei a consegnarlo all’autorità romana. Gesù è ucciso dai “suoi”. Come dice l’inizio del Vangelo di S. Giovanni: “Venne fra la sua gente, ma i suoi non lo hanno accolto”.

La storia si ripete oggi: quanti battezzati, quanti nostri amici (ed anche noi, spesso) “non lo hanno accolto”.

 

 

morì

 

Questo verbo dice esattamente una cosa sola: Gesù mori per davvero. Non ci sono altre parole: è stata ucciso. è morto.

 

Si è fatto uomo: ed ha voluto provare fino in fondo il destino dell’uomo.

Per questo sa capire qualsiasi uomo....

 

 

e fu sepolto.

 

Anche questo verbo rafforza quanto dicevo sopra. Gesù è veramente morto, è veramente stato sepolto. E la sua Risurrezione perciò non è un ‘trucco’, non è un risveglio da una ‘catalessi’: è il ritornare alla vita.

 

 

Il terzo giorno

 

Perché il terzo giorno? Perché era effettivamente il terzo giorno: dopo il venerdì in cui fu ucciso e sepolto, dopo il sabato .... la domenica, giorno di Risurrezione, è ... il terzo giorno.

 

 

è risuscitato,

 

L’hanno visto molti testimoni! E sarebbe interessantissimo ragionare su come era il corpo di Gesù Risorto, perché la gente che lo incontrava da risorto, non lo riconosceva subito, ma solo dopo che Lui stesso si faceva riconoscere....

Questo della risurrezione era un concetto sconosciuto agli antichi. Per la verità, anche oggi non c’è quasi nessuno  - anche tra i cristiani, purtroppo -  che lo prende in considerazione.... Chi di noi, seriamente, pensa alla risurrezione, quando sente parlare di morti, quando partecipa ad un funerale? Noi siamo troppo poco cristiani, siamo troppo ‘attaccati’ a questa terra...   Per questo sta conquistando sempre più la mente di tanti cristiani un concetto che è lontanissimo dal cristianesimo: la ‘reincarnazione’. No! Gesù ci ha riservato non una serie di vite (più o meno felici): ci ha preparato il  destino della RISURREZIONE, il PARADISO...  (perdona, caro lettore, se frequentemente ti richiamo alla pochezza della nostra fede: ma dimmi se ho torto...)

 

 

secondo le Scritture,

 

Gesù lo aveva già detto da vivo, che sarebbe risorto; e, assieme ai discepoli di Emmaus, spiega le Scritture dell’Antico Testamento, che parlava in maniera velata, di questi avvenimenti, compresa la Risurrezione.

 

 

è salito al cielo,

 

L’Ascensione di Gesù. Ne parlano gli Atti degli Apostoli, nel 1° capitolo. Gesù, finita la sua “missione”, ritorna nella Trinità. Ma la sua Opera, iniziata, non viene interrotta: la continua la Chiesa. Ricordate che cosa dice Gesù prima di lasciare l’umanità? “Andate ed ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo” (Mt.28,19-20)

è salito al cielo. Con il suo Corpo. Quel corpo che aveva avuto da Maria, sua Madre. Ma non ha lasciato soli gli uomini: è con loro fino alla fine del mondo: spiritualmente, ma realmente. Ricordi come? Almeno in sei modi:

nell’Eucaristia;  nella sua Parola;  tra due o più riuniti nel suo nome;   nel fratello; nella tua anima in grazia;  nelle Guide della Chiesa quando parlano in suo nome.   

 

 

siede alla destra del Padre:

 

In Cielo dunque c’è Gesù, con il Padre, con lo Spirito Santo. Per esprimere l’importanza del posto di Gesù nella Trinità, si usa questa espressione “siede alla destra del Padre” presa dal linguaggio del tempo: alla destra del Re stava la persona che veniva, per importanza, subito dopo di lui. Così è di Gesù rispetto al Padre.

 

 

 

 

e di nuovo verrà,

 

Gesù è venuto tra di noi una prima volta, nascendo a Betlemme. Ed è stata una venuta umile e debole. In quella occasione ha ‘seminato’ la Parola di Dio nell’umanità. Verrà una seconda volta, quella definitiva. E verrà a ‘raccogliere’ quello che ha seminato. Nel Vangelo si parla in tante parabole del frutto che l’uomo deve produrre (talenti che vanno moltiplicati, grano che deve riprodursi con abbondanza, il granello di senape che deve crescere...).

 

 

nella gloria

 

Sarà una venuta gloriosa, e Gesù si mostrerà per quello che realmente è: il Figlio dell’Altissimo, colui che siede alla destra del Padre....

 

 

per giudicare

 

Ricordi la maestosa potenza con cui Michelangelo raffigura Gesù giudice nel grandioso affresco della Cappella Sistina? Lì si tratta solo di una immaginazione di artista. Nella realtà sarà ancor di più: perché davvero Gesù è il Signore del mondo!!  Ciascuno di noi sarà giudicato in base al Vangelo. Occorre incominciare a viverlo....

 

 

i vivi e i morti,

 

Quando sarà il giudizio finale? Non lo sappiamo. Certo che, allora, TUTTI saranno condotti davanti al trono di Dio per essere giudicati: quelli che in quel momento saranno ancora in vita, e l’immensa moltitudine, i miliardi di persone che erano vissute nel mondo, dalle origini...

 

 

e il suo regno non avrà fine.

 

E così si stabilirà, su tutta la terra, e per sempre, quel REGNO di Dio, che noi invochiamo ogni giorno nel ‘Padre nostro’. Regno d’amore, di giustizia e di pace. Beati quelli che vivono e lavorano per questo regno. Tristi e delusi coloro che non si aspettano nulla dopo la loro morte.....

 

 

 

 

 

Credo

 

Si passa ora alla terza parte del Credo: quella in cui si afferma la propria fede nella terza Persona della Santissima Trinità.

Anche qui si ripete lo stesso verbo: CREDO....

 

 

nello Spirito Santo,

 

Lo Spirito Santo, questa Divina Persona così sconosciuta ai cristiani! Eppure lo nominiamo ogni giorno nel Segno di Croce, nella preghiera del ‘Gloria..’.

VIENI, SANTO SPIRITO, RIEMPI  IL CUORE  DEI  TUOI  FEDELI,  E  ACCENDI  IN ESSI  IL  FUOCO  DEL  TUO  AMORE!

 

Quanto sarebbe bello soffermarci a parlare dello Spirito Santo! Ti invito a leggere, meditare, pregare (ed allora li canterai con un nuovo slancio) i canti allo Spirito Santo che ti riporto qui in appendice. Non potendo troppo allargare, in questa sede, il discorso, ti riporto solo qualche frase, molto bella sullo spirito Santo.

Egli è chiamato ‘Il dolce ospite dell’anima’; ‘Il dito della Destra del Padre’; ‘I segreti di Dio nessuno li ha mai potuti conoscere se non  lo Spirito di Dio’ (1Cor. 2,11); ‘Nessuno può dire “Gesù è Signore” se non sotto l’azione dello Spirito Santo” (1Cor. 12,3); ‘Dio ha mandato nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio che grida: “Abbà, Padre!”.’.

 

 

che è Signore

 

Anche lo Spirito è Dio, è Signore, come Gesù. E come il Padre. Sono tre persone uguali e distinte.

 

 

e dà la vita,

 

Per questo anche lo Spirito Santo è Creatore con il Padre e con Gesù. Il Credo usa l’espressione dà la vita.

 

 

e procede

 

Anche qui, come per Gesù, per esprimere i rapporti tra le Divine Persone, non si sa quali parole possano significare l’ineffabile, la Divinità. Del Figlio si diceva che ‘è generato’; dello Spirito si dice che ‘procede’.... Come usare altre parole più alla nostra portata? Non è proprio possibile, per non dire eresie od inesattezze; tuttavia si riesce a comprendere almeno un po’ il senso: il Padre ed il Figlio e lo Spirito Santo sono UN  SOLO  DIO, nella UGUAGLIANZA  e  nella  DISTINZIONE  delle loro  TRE  PERSONE.

 

 

dal Padre e dal Figlio:

 

Dunque lo Spirito Santo ‘procede’ dal Padre e dal Figlio.

 

 

con il Padre ed il Figlio

 

Il Padre, il Figlio, lo Spirito Santo, cioè la Trinità, sono indivisibili ed inseparabili: ciò che opera una Persona, lo opera certamente Lei, ma in unità con le altre due. Qualcuno, per cercare di spiegare in maniera un po’ comprensibile a noi poveri mortali, ha usato una immagine imperfetta e tuttavia abbastanza chiara, il triangolo equilatero: come in un triangolo equilatero ci sono tre lati e tre angoli perfettamente uguali, eppur distinti e diversi, così le tre Persone della Trinità: UGUALI  e DISTINTE.  E come non può esistere un triangolo senza un lato, così non può esistere la Trinità senza una Persona Divina. Un piccolo esempio .... per cercare di capire qualcosa....   In Cielo si aprirà la VISIONE.....

 

 

è adorato  e glorificato

 

Come Gesù è glorificato alla destra del Padre, così, allo stesso modo, anche lo Spirito Santo (che è chiamato, giustamente, anche ‘Spirito di Gesù’  o  ‘Spirito della Trinità’) riceve lo stesso onore e la stessa gloria. (Anche nelle nostre preghiere?).

 

 

e ha parlato per mezzo dei profeti.

 

Interessantissimo!! Qui il Credo dice che lo Spirito Santo è stato il vero ‘ispiratore’ di coloro che hanno scritto la Bibbia!  Ogni singolo autore, dagli evangelisti agli apostoli, ai profeti dell’Antico Testamento, ogni singolo autore scrivendo il testo sacro ‘ci ha messo di suo’ la propria capacità, il proprio stile, la sua intelligenza, le sue conoscenze storiche, geografiche, scientifiche.... : ma la VERITà contenuta nei suoi scritti, ebbene, questa è stata ispirata in lui dallo Spirito Santo. Per questo la Bibbia è vera Parola di Dio: perché è sì scritta da autori umani, ma ha per ispiratore Dio, lo Spirito Santo.

Per questo, prima di leggere la Bibbia, occorrerebbe chiedere la Sapienza allo Spirito della Trinità.  Io, come sacerdote, non inizio a preparare nessuna predica sulla Parola di Dio senza aver prima chiesto ispirazione allo Spirito Santo.

 

 

 

Credo

 

Per la quarta volta usiamo questo verbo ‘Credo’ che descrive bene chi è il cristiano: il CRISTIANO  è  colui  che  CREDE. In che cosa crede? In tutto questo che stiamo commentando.... La Trinità.

Adesso però, se passi alla riga successiva, noterai che, abbandonato il discorso sulle tre Divine Persone della Trinità, si passa a parlare della CHIESA.

Occorre credere anche nella Chiesa?....

 

 

la Chiesa

 

Attenzione!!  Qui non si dice che si crede nella Chiesa, ma si credo la Chiesa.

Che cosa vuol dire?  Vuol dire che non si tratta della stessa fede che dobbiamo avere nella Trinità, che è DIO; e tuttavia, in quanto la Chiesa è stata fondata da Gesù, proprio per portare al mondo tutto quanto Gesù ha portato sulla terra da parte della Trinità, è giusto che noi crediamo a quanto la Chiesa ci insegna su Dio.

Potremmo dire in altro modo: Credo, mi fido che quanto mi insegna la Chiesa è VERITà.       La Chiesa!  Ma tu sai che cosa, chi è la Chiesa?

Occorrerebbe un intero libro per spiegarlo. Voglio però almeno due battute dirle. Guarda che la Chiesa NON è la tua parrocchia. NON è il tuo prete. NON è il Vaticano.....       La Chiesa è tutto questo, e ben di più. 

La Chiesa è, per usare le parole della Bibbia, nell’Apocalisse e nella lettera di San Paolo agli Efesini, la SPOSA  di Gesù.

Io amo la Chiesa, questa Sposa; io amo la Chiesa perché è mia MADRE, che mi ha generato alla FEDE; io amo la Chiesa, che abbraccia al suo seno Santi e peccatori,  noi vivi e i miliardi di persone defunte; la Chiesa che ha membri suoi in Paradiso, nel Purgatorio, ed ancor vivi   -  noi  -   sulla faccia della terra.  Amo la Chiesa che mi dà i Sacramenti, che accoglie tra i suoi figli coloro che sono i miei modelli: i SANTI.

Io amo la Chiesa, che genera continuamente Sacerdoti e Suore che tralasciano di prendersi cura di se stessi per scegliere un’altra famiglia da amare e a cui donare tutta la vita: la COMUNITà Cristiana.

IO  AMO  QUESTA  CHIESA.

 

 

una

 

Questa Chiesa che, nonostante sia lacerata tra i suoi figli cattolici, protestanti, ortodossi,  ecc..... però è l’UNICA Sposa di Cristo Gesù....

 

 

santa

 

... e proprio per questo è SANTA: Santa per ciò che riceve da Gesù, eppur PECCATRICE, per ciò che riceve da noi suoi figli peccatori.

Eppure più Santa che Peccatrice: esattamente come avviene per i nostri Genitori che, nonostante i loro sbagli, tuttavia hanno verso di noi un amore infinitamente più grande dei loro limiti.

Se tu, o qualche altra persona preferisci sottolineare sempre e solo gli sbagli fatti dalla Chiesa, dai Papi, durante i secoli, e non evidenzi mai i milioni di Santi, , le centinaia di migliaia di suore e preti santi di questi due millenni..... lasciamelo dire: sei un figlio ingrato.

Un figlio che non ama chi l’ha generato. Sì, esci pure di casa sbattendo la porta: vedrai, fuori di casa, quanta gente ti amerà più della tua famiglia. Sarai anche tu, alla fine, come il figlio prodigo: che è andato via orgoglioso, e che alla fine ha capito che, a casa, c’era ancora più amore....

 

 

cattolica

 

Cattolica vuol dire: universale.  Che comprende nel suo seno tutta l’umanità. Che è mandata a tutte le genti. Di tutto il mondo. Di tutta la storia. Ed è proprio bello, in piazza S.Pietro, a Roma, vedere popolazioni di tutte le razze, nazioni .... e scoprire che tu e loro si ha uno stesso Ideale: Gesù!!

 

 

apostolica.

 

Cioè fondata sugli Apostoli. Se tu ‘risali’ dal papa attuale su su per la storia, arrivi agli Apostoli, a Pietro.  Eh, sì, la Chiesa cattolica non nasce oggi, come centinaia di altre sette o nuove religioni, nate, manco a dirlo, in America, negli ultimi due secoli. Con tutto il rispetto che si deve ad ogni uomo, beh, noi abbiamo tutta un’altra civiltà alle spalle....

 

 

Professo

 

Professo, cioè proclamo che ...

 

 

un solo Battesimo

 

... siamo inseriti nella Chiesa-Sposa-di-Cristo attraverso il Battesimo. Che si può ricevere una volta sola! Altro che i Testimoni di Geova che si fanno battezzare una seconda volta: e, a sentir loro, si dicono anch’essi ‘cristiani’.... Ma nessun’altra Chiesa, nemmeno protestante o ortodossa, se tu ti converti a loro, ti battezza nuovamente...  Perché sanno che di Battesimo ce n’è uno solo: che ti ‘innesta’ (ti piace questa parola?) in Gesù Cristo...

 

 

per il perdono dei peccati;

 

.... per mezzo del perdono di tutti i peccati che tu hai commesso fino a quel tempo (se sei piccolissimo, hai solo il peccato di origine; se ti battezzi da adulto, ti cancella tutti i peccati che hai commesso anche da grande, fino al giorno del tuo battesimo). (E per chi è stato battezzato da piccolo, come fare ad avere il perdono per gli altri peccati fatti da grande? La Confessione!! te ne sei scordato?).

 

 

aspetto la risurrezione dei morti

 

Oltre a professare un solo Battesimo, un’altra VERITà importantissima per il cristiano è il credere che la vita sua non finisce con la morte, ma, sull’esempio di Gesù, anche noi siamo destinati alla Risurrezione: non solo delle nostre anime, ma anche dei nostri corpi. E come sarà?  Sarà come per il corpo di Gesù-Risorto: che non era più legato allo spazio (Gesù, entrando nel Cenacolo a porte chiuse, per usare una immagine popolare, ‘passava attraverso i muri’....; ma è più esatto dire che il corpo risorto di Gesù non occupava più uno spazio. E non era più nemmeno legato al tempo: perciò Gesù, presente, assieme a Maria sua Madre, in Paradiso anche con il proprio corpo, ha lo stesso corpo di allora, non invecchia, non essendo più legato al tempo.

Sarebbe una verità della nostra fede da approfondire bene (ancora una volta, carissimo, lasciami dire che la conosciamo così poco la nostra Fede: invitami alle tue riunioni formative, chiedimi di parlarti di queste cose: sono il tuo DESTINO!).

San Paolo, nel capitolo 15 della Prima lettera ai Corinzi, usa una similitudine: come tu semini nella terra un chicco, ed esso muore, per dare vita ad una nuova pianta... che è ancora lo stesso chicco, ma più ricco, bello, nuovo,.... così sarà della Risurrezione dei nostri corpi: sarà ancora il nostro corpo, ma senza più difetti fisici (chi era zoppo, cieco,ammalato ... non lo sarà più).

 

 

 

 

e la vita

 

Sì, si tratta di vera vita, la  VITA  ETERNA.  Altro che la reincarnazione ancora su questa povera terra. Ci aspettano, come dice la Bibbia: “Cieli nuovi e terra nuova”.

 

Ascolta le bellissime parole dell’Apocalisse, al cap. 21:

“Vidi poi un nuovo cielo ed una nuova terra,

perché il cielo e la terra di prima erano scomparsi, ed il mare non c’era più.

Vidi anche la città santa, la nuova Gerusalemme,

scendere dal cielo, da Dio

pronta come una sposa adorna per il suo sposo.

Udii allora una voce potente che usciva dal trono:

‘Ecco la dimora di Dio con gli uomini.

Egli dimorerà tra di loro, ed essi saranno il suo popolo

ed egli sarà il Dio-con-loro,  

e tergerà ogni lacrima dai loro occhi;

non ci sarà più la morte, né lutto,

né lamento, né affanno, perché le cose di prima sono passate’.

   E Colui che sedeva sul trono disse:

‘Ecco, io faccio nuove tutte le cose’.

 

 

del mondo che verrà.

 

Sì, questo è il Mondo Nuovo che ci aspetta, in Dio. Che pace ‘addormentarsi nella morte’ per entrare in questo mondo nuovo; che tristezza morire disperati, o pensando che finisce tutto. No: TUTTO  COMINCIA!!

 

 

AMEN

 

Sì, Amen. Sì, accetto. Sì, è proprio così.   Questo, io CREDO

 

GRAZIE, mio Dio, GRAZIE,  TRINITà  d’AMORE.