Leggi l'intervento di don Pascual Chavez, Rettor Maggiore dei Salesiani, pubblicata sull'Osservatore Romano, pubblicato in concomitanza con l’udienza speciale che il Santo Padre ha avuto in piazza San Pietro sul tema dell’emergenza educativa, come indicato nella “Lettera sul compito urgente dell’educazione” del 21 gennaio scorso.

Don Chávez traccia brevemente un quadro delle problematiche vissute dai giovani, e afferma che la difficoltà più grande è la distanza che si sta creando tra le loro forme di comunicazione e di espressione e quelle degli adulti.

Forti le domande dei giovani riguardo a nuovi rapporti di amicizia, di affetto, di compagnia e di disponibilità per nuove forme di impegno e di partecipazione sociale.

“I giovani sentono il bisogno di costruire la propria identità. Sentono poi un grande bisogno di felicità: essere felici è il progetto più grande del cuore dei giovani”.

Richiamando l’attualità del sistema preventivo utilizzato da don Bosco, don Chávez conclude dicendo:

“La parola del Papa oggi spinge nuovamente tutti a condividere la pedagogia del cuore che insegna come amare e salvare i ragazzi nel rispetto della loro dignità e fragilità”.